
Oggi vi parlo di Piccola Macchia….
La protagonista di questa storia è una piccola macchia nera, che ci ricorda quelle d’inchiostro delle vecchie penne di un tempo. Non ha forma,è tutta nera, è sola e si annoia.
La mamma la sprona ad uscire e ad andare in cerca di amici, nel suo cammino incontra diverse forme, tutte colorate che però la rifiutano.
Così il papà le consiglia di tornare da queste forme e tirare fuori il tesoro che c’è dentro di lei e stupirli. E così farà.
Infatti piccola macchia ha una dote incredibile, sa trasformarsi in tutto quello che vuole. Così riesce a conquistare la loro amicizia e insieme si divertono a giocare e creare nuove forme.
I bambini fanno un vero e proprio viaggio nel quale fanno incontri, si instaurano relazioni e si fanno nuove esperienze.
Di solito la nascita di un’amicizia non è sempre in salita. Anzi, spesso inizialmente c’è un rifiuto. È difficile farsi accettare…ma alla fine ognuno mostra il tesoro che c’è dentro di sè.
Piccola macchia insegna ad avere fiducia in se stessi e a credere nelle proprie potenzialità, ma anche in quelle degli altri se pur diversi da noi…inoltre grazie all’uso di macchie e forme, piuttosto che di personaggi strutturati, stimola la fantasia e la creatività dei bambini.
Le tematiche che vengono affrontate in questo racconto sono:
• Il rifiuto dei pari
• Diversità
Con l’aiuto dei grandi, ogni bambino può scoprire il tesoro che c’è dentro ognuno di loro, per mostrarlo agli altri.
Questo libro è un omaggio a grandi pittori come Mirò e Matisse.
Consigliato dai 3 anni in su.
Autore: Lionel Nèouanic
Edizioni Primavera

Ciao a tutti, mi chiamo Valentina.
Pugliese di origine, Romana per amore e Spagnola nel cuore (ho vissuto un po’ di tempo a Barcellona e ci ho lasciato un pezzo di cuore).
Sono un’educatrice professionale, mamma di due bimbi, Orlando e Cecilia, e moglie di Federico.
Lavoro da sempre con in bambini. Sono stata parecchi anni in un nido in cui mi occupavo oltre che del loro benessere, anche di diversi laboratori, e ora da qualche anno mi occupo di Disturbi dell’apprendimento. Aiuto bambini con e senza DSA, a trovare un metodo di studio più adatto a loro.
Nel mio lavoro, fin dal nido, ho sempre utilizzato i libri come strumento di comunicazione. Trovo che sia un mezzo eccezionale per trasmettere messaggi importanti.
Quando mi hanno chiesto se ero interessata a questo progetto, ho detto subito di sì…l’idea di scrivere articoli su argomenti inerenti il mio lavoro, mi riempie di felicità.
Devo ringraziare Vanessa ed Elena per questa opportunità.
Spero con i miei articoli di potervi dare validi consigli e spunti da utilizzare con i vostri bambini.