Il sostegno prima della nascita del nostro bimbo

Durante tutto il periodo della gravidanza la donna è seguita e coccolata da tutti. Dalla famiglia, dal padre del piccolo che sta arrivando, da amici, dal medico che la segue e accompagna fino alla nascita del bambino. Questo continua anche durante i giorni di degenza in ospedale, ma una volta rientrata a casa con il bambino? Cosa succede? Durante la gravidanza non tutte scelgono di seguire un corso di accompagnamento alla nascita, o più comunemente chiamato corso pre-parto. Quindi la mamma una volta tornata a casa con un batuffolo tra le braccia si trova come spaesata.

E il periodo post-parto diventa inevitabilmente pesante e difficile da gestire.

Tuttavia via anche chi segue un corso del genere spesso riscontra delle difficoltà. Perché si sa, tra la teoria e la pratica c’è una bella differenza. Questo perché ogni bambino è a sé, quindi ha esigenze e ritmi diversi. Infatti, spesso, raccolgo testimonianze di donne che sono state lasciate sole. Si, sembra come se, una volta nato il bambino tutto torni alla normalità.

Ma non è esattamente cosi, anzi, credo che forse questo sia il periodo più delicato, difficile e stressante per una neo-mamma.

Infatti non è solo nato un bambino, ma anche una mamma, che deve imparare passo dopo passo a prendersi cura e conoscere questo nuovo individuo. Ecco qui che, in questo periodo cosi delicato per una donna, subentra la figura della puericultrice.

Quindi, cosa può fare la puericultrice in questo caso?

Essa può essere di grande aiuto in queste prime settimane di vita del bambino (ma non solo). In quanto aiuta la madre a interpretare i bisogni del neonato,l’aiuta a prendersi cura di lui. L’aiuta con la medicazione del moncone ombelicale, l’aiuta con primi bagnetti, l’aiuta con l’allattamento (sia naturale che artificiale in base alla scelta della mamma), l’aiuta a gestire il momento nanna,ecc. Sostiene la madre e la incoraggia a credere nelle sue capacità e nel suo istinto materno. Care mamme non abbiate timore a chiedere aiuto, esisto delle persone qualificate per farlo,come la puericultrice, che vi possono aiutare senza mai sostituirsi a voi. Infine, non dimenticatevi mai di coinvolgere il padre del bambino, e vi assicuro che vi meraviglierete di quanto anche gli uomini siano in grado di prendersi cura del vostro cucciolo. Inoltre, lasciando al padre alcuni ‘compiti’ darete loro la possibilità di fortificare il loro legame.

Puericultrice Daniela