I bambini sono molto curiosi si sa, soprattutto quando vogliono stare in cucina con la mamma, possiamo aiutarli ad imparare i piccoli gesti che facciamo tutti i giorni in sicurezza con noi e renderli più autonomi e responsabili. Negli articoli precedenti vi ho mostrato dei giochi per lo sviluppo sensoriale, ora vi do alcune indicazioni per la vita pratica in cucina.
Come Fare?
La mia bambina aveva iniziato ad essere davvero curiosa e spesso si attaccava alle mie gambe per farsi prendere in braccio e vedere cosa faceva la mamma, così ho iniziato a cucinare e fare tutto con una mano poi ho capito che dovevo dare modo a lei di essere autonoma e permettere a me di cucinare senza rischi. Per permettere alla bambina di arrivare alla altezza del tavolo e vedere con facilità quello che facevo ho comperato una torre montessoriana, l’ho presa on line ma ci sono vari negozi che la rivendono sia nuova che usata.
Con la torre la bambina è autonoma nello scendere e salire, la può spostare con facilità dal tavolo, al lavello per lavarsi le mani essendo molto leggera e gestibile. La consiglio a tutte le mamme perché può essere usata fino ai quattro/cinque anni e il bambino è autonomo in sicurezza senza il rischio di cadere e farsi male.
Piccole attività culinarie
Come iniziare a rendere partecipe il bambino senza pericoli? Per iniziare si può dare al bambino degli strumenti semplici da gioco che imitano il gesto della mamma, ad esempio un coltello finto e la frutta in legno con il velcro da tagliare.
Successivamente si può passare alla frutta vera come le banane, che sono morbide e facili al gesto del taglio per passare alle fragole (se è stagione) che sono più piccole, aggiungendo così un grado di difficoltà. Come coltello meglio utilizzarne uno piccolo senza lama, per poi passare ad uno più adatto, piccolo con la lama poco tagliente. Io sto utilizzando ora il tagliaverdure che permette di tagliare con precisione frutta, carote, formaggio.
Anche lo sbucciare è uno dei gesti che aiutano ad affinare la manualità fine, quando la bambina aveva 15 mesi aiutava il papà a sbucciare le arance, lui iniziava a toglierle e lei con pazienza tirava via ogni pezzettino, il fatto che le adorava era la motivazione giusta per impegnarsi molto nel compiere il gesto.
Un altro gesto utile è lo spremere le arance e i limoni, più elaborato come manualità, intorno ai due anni, si può iniziare a mostrare il gesto dello schiacciare e ruotare con il risultato finale di una bella spremuta di arancia.
Altre attività utili possono essere:
- sgranare i piselli,
- schiacciare le patate,
- spalmare la marmellata
Per bambini più grandi (intorno ai cinque anni) si può farsi aiutare a:
- pelare le carote,
- rompere e sbattere le uova,
- grattugiare il formaggio.

- “Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare” (Madre Teresa di Calcutta)
Sono Erica Sardo, educatrice specializzata per la fascia d’età 0-6 anni, accompagno i genitori nel difficile compito di educare i bambini a crescere con serenità.
Cara mamma, vorrei portarti con me nel mio mondo e farti conoscere un pochino della mia vita e delle mie passioni.
Mi presento: sono Erica, moglie di Diego e mamma di Maria Maddalena, una bimba vispa e curiosa e di Emanuele, un piccolo cucciolo a cui piacciono le coccole.
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