Finalmente si può tornare ad essere felici!
Con il ritorno di Andrea a camminare erano terminate anche le terapie a casa.
Ormai la chirurga plastica e noi,aspettavamo solo che le ultime tracce di necrosi cadessero da sole.
Il piede era ancora leggermente fasciato.
Per agevolare la guarigione Andrea finalmente poteva indossare scarpe normali non pantofole come prima.
Sforzando il piede infatti si sperava di agevolare la caduta delle croste.
Nel frattempo lui continuava ad andare a scuola e camminava alla perfezione.
Vedendolo nessuno avrebbe mai pensato cosa gli fosse successo qualche mese prima.
Un altro traguardo raggiunto fu la possibilità di fargli un bagno intero e di poter pure bagnare il piede.
Anche questo passaggio non fu immediato perchè Andrea era impaurito nel poterlo immergerlo,ma ci riuscì.
Le medicazioni in ospedale erano meno frequenti e meno traumatiche per fortuna.
Eravamo tutti in attesa della tanto agoniata guarigione finale.
Pian pianino questo avvenne,un dito alla volta.
Il problema fu l’ultimo arto,più ricoperto degli altri.
I mesi passavano,Andrea nel frattempo lasciò anche il pannolino.
Arrivò Natale e insieme alle festività anche la nostra mini vacanza a Genova.
E’stato bellissimo sia il soggiorno nella città decisamente a misura di bambino,
Sia la gita in giornata a Monterosso ,località delle Cinque terre affacciata sul mare.
Il mare questo sconosciuto,non lo vedevamo da più di un anno.
Pur essendo una giornata mite era inverno e a parte passeggiare sulla spiaggia, di più non potemmo fare.
Ma già questo rese felice Andrea e noi di conseguenza.
Il 2019 tragico per noi,finalmente era terminato.
Gennaio non fu solo l’inizio del nuovo anno.
Fu anche il mese in cui la chirurga proclamò la guarigione del piede di Andrea.
Salutammo senza alcun rimorso o rimpianto questo periodo.
Caratterizzato da medicazioni e preoccupazioni.
Ci sentivamo tutti più leggeri e felici.
The End

Mi chiamo Stefania ho 42 anni e sono mamma di Andrea un vivace e curioso bambino di 3 anni e mezzo. Fino a Dicembre lavoravo in ospedale e mi dividevo tra lavoro e famiglia. Ora sono a casa a godermi il mio bimbo in attesa di un’occupazione più a misura di mamma. La scorsa estate un incidente ad Andrea ci ha fermati facendoci capire quanto tutto si possa superare con l’Amore. Ho conosciuto Vanessa per caso su Instagram e con lei l’associazione Kidsguidingmoms. Dal momento in cui l’ho sentita e ho saputo che il fine del gruppo è aiutare i genitori, ho sentito l’esigenza di entrarne a far parte. Ed eccomi quindi qui. Venite a scoprire la nostra storia. Vi aspetto. Buona Lettura.