DIFESE IMMUNITARIE:
consigli utili contro i primi freddi.
ARRIVA IL FREDDO
Torniamo a parlare di malanni di stagione. Con primi freddi iniziano a comparire le prime infezioni delle alte vie respiratorie con febbri, tossi e raffreddori che spesso accompagnano i bambini per tutta la stagione invernale.
Ma perché i bambini si ammalano più spesso degli adulti? La risposta risiede nella fisiologica immaturità del sistema immunitario dei più piccoli, che si ritrova ad entrare in contatto per la prima volta con una grande varietà di microorganismi patogeni. Questo avviene soprattutto quando il bambino inizia a frequentare gli ambienti comunitari, come gli asili nido e le le scuole materne, che essendo più più affollati hanno una maggior concentrazione di virus e batteri.
Cosa possiamo fare quindi per aiutare i nostri bimbi ad affrontare al meglio la stagione invernale? Ecco alcuni consigli utili contro i primi freddi.
GLI ALIMENTI ALLEATI DELLE DIFESE IMMUNITARIE
Il primo aspetto fondamentale per permettere un buon funzionamento del sistema immunitario è fornire al nostro organismo tutte le sostanze di cui ha bisogno. Queste sostanze intervengono nella risposta immunitaria in diversi modi. Alcune esercitano un’azione antiossidante proteggendo l’organismo dallo stress ossidativo provocato dalle infezioni e altre modulano i meccanismi di difesa attivando le cellule immunitarie. Alcune di queste inoltre entrano a far parte della composizione strutturale delle componenti del sistema immunitario.
Come fare il pieno di queste sostanze:
La frutta fresca di questa stagione, così come la verdura a foglia verde sono ricche di VITAMINA C e BETA CAROTENE, precursore della VITAMINA A. Mettiamo in tavola arance, mandarini, clementine, cachi, melagrana kiwi, zucca ma anche broccoli, cavoli, verze, bietole, spinaci ed erbette. Con la frutta secca faremo scorta di VITAMINA E, MINERALI (Zinco, Rame, Selenio) e OMEGA 3, di cui anche il pesce è una fonte preziosa. Non trascuriamo l’importanza dei cereali integrali e dei legumi, fonti importanti di MINERALI e FERRO, quest’ultimo contenuto anche nella carne e nella verdura a foglia verde.
Un capitolo a parte merita la VITAMINA D, che si è visto essere fondamentale per l’attivazione del sistema immunitario. La maggior parte viene prodotta sulla pelle in seguito all’esposizione dei raggi solari. Gli alimenti ne sono una fonte meno importante: si può ritrovare in particolare in quelli di origine animale come pesce, formaggi e il tuorlo d’ uovo, ricco anche di minerali come ferro, zinco e selenio.
UN AIUTO DALLA NATURA
Oltre che con un’alimentazione varia e di stagione, la natura ci offre altri prodotti ricchi di proprietà antibatteriche ed antivirali, antiossidanti ed in grado di prevenire o limitare la durata delle malattie stagionali da raffreddamento. Si tratta di prodotti erboristici ampiamente utilizzati sia come immunostimolanti da iniziare con la comparsa dei primi freddi, da proseguire poi per tutto l’inverno, sia come terapia.
Ma quali sono i prodotti erboristici con dimostrata efficacia nella stimolazione del sistema immunitario?
Vediamoli insieme:
ECHINACEA
L’ECHINACEA è una pianta erbacea perenne le cui radici, foglie e fiori hanno diverse proprietà ad attività immunostimolante aspecifica. I principi attivi dell’Echinacea svolgono inoltre attività antinfiammatoria, antivirale, antibatterica e cicatrizzante.
Indicazioni: Si utilizza per la prevenzione e il trattamento delle infezioni delle alte vie respiratorie ed in particolare per il raffreddore e le sindromi influenzali. Se assunta ai primi sintomi, riduce la durata di queste infezioni.
PROPOLI
La PROPOLI è un prodotto delle api, costituito da una miscela derivata dalle gemme di alcune piante ed elaborata con della cera per creare un composto ricco di flavonoidi, vitamine (tra cui la C e la E) e minerali. Grazie alle sostanze contenute, la Propoli esercita un’azione antibatterica, antimicotica, antivirale, cicatrizzante, antiossidante ed immunostimolante. Infine grazie al contenuto di flavonoidi esercita un’azione protettiva nei confronti di permeabilità e fragilità capillare.
Indicazioni: Si utilizza nel trattamento delle infezioni virali invernali, in particolare è utile contro il mal di gola e la prevenzione di raffreddori e influenze. Grazie alla sua attività antimicotica e antinfiammatoria se ne consiglia l’utilizzo per il trattamento di afte, gengiviti e il mantenimento di una buona igiene orale oltre che di ferite e bruciature per la sua azione cicatrizzante.
ROSA CANINA
La ROSA CANINA è una pianta spontanea appartenente alla famiglia delle rosacee. La gemma della Rosa Canina ha proprietà immunomodulanti e antiinfiammatorie migliorando la risposta alle infezioni acute delle alte vie aeree. Esercita inoltre un’azione protettiva nei confronti dello sviluppo di sintomi allergici quali riniti e congiuntiviti. Le bacche hanno un’elevata concentrazione di vitamina C e flavonoidi che agiscono in combinazione stimolando le difese immunitarie e agendo con effetto protettivo nei confronti della circolazione.
Indicazioni: Grazie alle sue proprietà, la Rosa Canina è particolarmente indicata per la prevenzione di raffreddori e patologie infiammatorie acute quali otiti, tonsilliti e rinofaringiti, oltre che nella prevenzione dello sviluppo di sintomi allergici. La sua azione terapeutica risulta inoltre efficace nel trattamento di mal di gola, raffreddore e influenza, assumendola come infuso o tisana oppure come tintura madre.
RIBES NERO
Il RIBES NERO è una pianta dalle molteplici proprietà, differenti a seconda della parte che ne viene utilizzata. Le Gemme sono ricche di flavonoidi e glicosidi che hanno un’azione stimolante nei confronti del surrene stimolando la produzione di cortisolo. Quest’ormone prodotto dall’organismo ha un’importante azione antinfiammatoria naturale e antistaminica, oltre che immunostimolante, efficace per la prevenzione delle malattie influenzali. Le foglie vengono utilizzate per le loro proprietà diuretiche e depurative. I frutti, ricchi di vitamina C, flavonoidi, e altre sostanze sono utili per i capillari sanguigni ed esercitano un’azione vaso-protettrice.
Indicazioni: Grazie all’azione antinfiammatoria, immunostimolante e antistaminica, il Ribes Nero è impiegato nella prevenzione delle patologie allergiche quali asma, riniti e congiuntiviti oltre che di infezioni delle alte vie aeree. Presenta inoltre indicazione depurativa ed è utilizzato nel trattamento della fragilità capillare e della couperose.
UNCARIA
L’UNCARIA è una pianta le cui proprietà sono racchiuse nelle radici e nella corteccia. Viene utilizzata largamente per stimolare le difese immunitarie, in quanto i principi attivi che contiene, come gli alcaloidi, hanno una dimostrata azione immunostimolante: attivano la produzione di anticorpi e la proliferazione dei linfociti, le cellule immunitarie dell’organismo. Possiede inoltre una potente attività antivirale ed antinfiammatoria grazie ad altre componenti del suo fitocomplesso.
Indicazioni: l’assunzione dell’Uncaria viene impiegata per la sua azione immunostimolante nella prevenzione delle patologie invernali caratterizzate da infezioni virali, quali raffreddore, influenza, tosse e febbre. Come antinfiammatorio e antivirale viene inoltre impiegata nel trattamento delle infezioni acute delle alte vie aeree e di alcune patologie infiammatorie.
Tutte queste sostanze, a seconda del loro utilizzo, sono presenti in commercio in diverse formulazioni (tintura madre, creme, capsule, polvere, infusi, soluzioni idroalcoliche ecc.). Si possono trovare nelle varie preparazioni singole oppure associate tra loro o ad altre sostanze (come zinco o magnesio) nelle adeguate concentrazioni a seconda dell’effetto che si vuole ottenere.
ALCUNI CONSIGLI PRATICI
Oltre ad una sana alimentazione e all’assunzione di fitoterapici per prevenire le infezioni stagionali, un utile aiuto nella stimolazione del sistema immunitario è dato da alcune semplici indicazioni comportamentali:
- Condurre uno stile di vita sano: giocare all’aria aperta e fare attività fisica mantiene il fisico attivo e riduce lo stress, responsabile dell’abbassamento delle difese immunitarie.
- Garantire un riposo adeguato: dormire almeno 12 ore per notte permette di essere più attivi al mattino e di ridurre la stanchezza. Spesso quest’ultima si associa infatti ad un calo delle difese immunitarie e ad una maggior incidenza di infezioni.
- Lavarsi spesso le mani: al rientro da scuola e prima di mangiare, un gesto che va ripetuto più volte al giorno. Le mani toccano ovunque e sono quindi uno dei principali veicoli di infezione del nostro organismo. Lavarle rappresenta quindi il primo gesto di prevenzione.
- Non affrettare il rientro in comunità: la sparizione dei sintomi non coincide la piena ripresa dell’organismo. Dopo un periodo di malattia, il sistema immunitario è debilitato perché ha dovuto far fronte all’infezione, e ci vuole del tempo perché si ristabilisca del tutto. Un rientro troppo precipitoso a scuola o all’asilo è controproducente perché espone un organismo ancora debole a nuovi stimoli infettivi per cui è facile che ci siano ricadute, tornando quindi alla situazione di partenza. Occorre quindi rispettare i tempi di convalescenza attendendo qualche giorno in più per permettergli la completa ripresa.
Conclusioni:
Possiamo far si che i nostri bambini affrontino al meglio le infezioni stagionali con un insieme di comportamenti utili a prevenirle seguendo anche questi consigli utili contro i primi freddi.
Una dieta varia ed equilibrata a partire dalla prima infanzia è essenziale per garantire l’apporto delle vitamine e minerali utili a sostenere le nostre difese.
Un apporto in più al sistema immunitario è dato dall’assunzione di principi attivi naturali ad azione sia immunostimolante sia terapeutica. Tali sostanze, di cui ho citato solo alcuni esempi, sono presenti in varie formulazioni sia singolarmente sia in associazione tra loro nelle dosi e nelle modalità, efficaci ad ottenere gli effetti desiderati.
Tali prodotti sono comunque dei medicinali, è importante quindi consultare il vostro pediatra di fiducia che saprà consigliarvi la formulazione più adatta.
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Mi chiamo Laura, la medicina mi ha sempre affascinato fin da bambina, quando entrando nello studio della mia dottoressa mi guardavo intorno incuriosita da tutto ciò che mi circondava e osservavo affascinata il suo modo di fare, gentile e rassicurante, la vedevo ascoltare con pazienza le domande e i dubbi che le venivano posti e lei con mano ferma prendeva gli strumenti del mestiere, mi visitava, mi tranquillizzava, capiva al volo il problema e aveva sempre la risposta pronta con la giusta soluzione, il giusto consiglio, la giusta empatia. La guardavo e pensavo: “Da grande voglio diventare come lei”. Questa idea non mi ha mai abbandonata, così una volta cresciuta ho intrapreso un percorso di studi che mi ha permesso di realizzare questo sogno: diventare Medico. Mi sono laureata in Medicina e Chirurgia nel 2012, con uno studio sperimentale che mi ha permesso di approfondire due aspetti che mi stanno molto a cuore, l’ambito respiratorio e l’obesità infantile, con una tesi dal titolo: “Asma bronchiale nel bambino sovrappeso: valutazione dei livelli di leptina e ossido nitrico esalato in relazione allo stato della malattia”. Dopo la Laurea e l’abilitazione alla professione medica, ho avuto l’opportunità di approfondire questo primo aspetto andando a lavorare in un centro di eccellenza per la cura e la riabilitazione dell’asma infantile : l’Istituto Pio XII di Misurina, che mi ha permesso da un lato di implementare le mie conoscenze sull’Asma Bronchiale e le patologie respiratorie, le allergie da inalanti e da alimenti da un punto di vista clinico, diagnostico e terapeutico, e dall’altro mi ha permesso di affiancare alla pratica clinica il lato empatico della professione medica che a mio parere non deve mai mancare, ovvero il rapporto con il paziente. L’altro aspetto che mi ha sempre affascinato è quello della Nutrizione e della Sana Alimentazione, in quanto rappresentano la base per la Salute oltre che della prevenzione e la cura di alcune patologie, notoriamente causate da malnutrizione e sovrappeso. Ho quindi deciso di approfondire dal punto di vista medico questo aspetto, svolgendo un Master universitario professionalizzante in Scienza dell’Alimentazione e Dietetica Applicata organizzato dall’Università La Sapienza di Roma, che ho conseguito a pieni voti e che mi ha permesso di acquisire padronanza in questo ambito, continuando ad aggiornarmi e seguendo ulteriori corsi formazione riguardanti vari aspetti dell’alimentazione in condizioni fisiologiche e patologiche nonché sullo svezzamento e la nutrizione infantile.
Attualmente lavoro come Medico libero professionista, iscritta all’Ordine dei Medici e Chirurghi di Verona. Mi occupo di Nutrizione Clinica, Educazione alimentare ed elaborazione di Piani Alimentari Personalizzati volti a rispettare le esigenze nutrizionali adeguate ad ogni singolo individuo, nonché di Svezzamento e Nutrizione nei bambini.
Con grande piacere ho colto l’opportunità di condividere con le famiglie e voi mamme un po’ della mia esperienza, fornendo un supporto informativo affrontando vari temi con articoli, consigli in pillole, indicazioni utili, e molto altro.