Le giostrine Montessori
Uno dei primi oggetti che si acquistano ai bambini è sicuramente la giostrina da appendere sulla culla.
Maria Montessori le considerava uno dei giochi formativi migliori per i bebè da 0 a 8 mesi ma con alcune differenze sostanziali!
Innanzi tutto le giostrine montessoriane non sono musicali, sono molto semplici, costruite in materiali economici e nel rispetto dell’ambiente e realizzabili anche con il fai da te. Poi Sono fatte da mamma e papà a mano, quindi hanno un valore speciale. Rappresentano la prima vera attività sensoriale dedicata al bambino e sono studiate appositamente per i bambini piccolissimi che non sono ancora in grado di afferrare in maniera volontaria un oggetto e, proprio per questo, devono essere collocate a circa 25/30 cm dal suo viso per permettergli di mettere a fuoco ciò che vede ma allo stesso tempo non toccarle involontariamente.
Sono 4, ognuna delle quali è stata pensata nelle forme e nei colori per catturare l’attenzione e stimolare la concentrazione sensoriale del bebè a seconda delle settimane di vita:
Giostrina Munari – 2-6 settimane
Giostrina Ottaedro, Giostrina a Forme Solide – 5-6 settimane
Giostrina Il Gobbi, Giostrina a Sfere – 8 settimane
Giostrina Le Ballerine, Giostrina a Forme Mobili, 3-4 mesi
Le giostrine
Vengono sostituite ogni 1-2 mesi circa seguendo i progressi fisici del piccolo, e dovrebbero essere proposte ovviamente solo quando è sveglio e attento. All’inizio si utilizzano solo colori semplici quali il bianco e il nero, in quanto il neonato non percepisce altri colori, in seguito potranno essere aggiunti quelli primari, gradualmente in base alla sua crescita.
Le giostrine non sono dispersive: i colori sono scelti apposta in accostamenti e tonalità tali da catturare l’attenzione del bambino, così come le forme. Non aspettatevi che vostro figlio passi ore sotto di esse: non sarà ancora in grado di afferrarle, e la sua capacità di attenzione sarà limitata a pochi minuti.
Questo di seguito è il primo dei quattro tutorial che vi accompagneranno nella costruzione delle giostrine.
Giostrina Munari – da 2 a 6 settimane
La prima giostrina che potete realizzare per il vostro bimbo è la giostrina di Munari, elaborata proprio da lui in persona che si basa sui contrasti bianco\nero
Cosa ci serve per costruirla
- 1 sfera trasparente di vetro (visto che si sta avvicinando il Natale sarà facile reperirla nei negozi fai da te))
Il pdf che stamperete su carta bianca di circa 180gr - 3 bacchette di legno di 5mm di diametro (una da 36cm, una da 30cm e una da 18 cm)
- Filo da pesca o trasparente
- Colla, forbici, vernice bianca e vernice nera (vernice grigia o scotch nero facoltativo), scotch carta
N.B.: le misure delle immagini in pdf e delle bacchette si riferiscono ad una sfera con 6 cm di diametro. Se avete scelto una sfera con diametro diverso dovrete cambiare anche le misure dei bastoncini e dei disegni geometrici, riportandoli in proporzione alla sfera scelta.
Come costruirla
Stampate il pdf ,ritagliatelo e se potete plastificatelo.
Dipingete la bacchetta più lunga di bianco, quella media di nero e quella più corta a spirale bianca e nera (potete farlo sia verniciando le bacchette sia utilizzando lo scotch da elettricista bianco e nero)
Ora viene il bello! Dobbiamo costruire la giostrina!
Nello schema è disegnato come dovrebbe presentarsi la giostrina, in base alla pesantezza della sfera di vetro sposteremo più a destra o più a sinistra gli elementi per fare in modo che siano il più possibile equilibrati. Come vedete dalle linee tratteggiate l’equilibrio dovrebbe mantenersi con l’allineamento degli elementi
Ora appendete la giostrina e incantatevi a guardare vostro figlio che osserva meravigliato il movimento e le forme.
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