Il primo lockdown del 2020 mi ha insegnato questa grandissima cosa: organizzare i pasti settimanalmente. In quei giorni mi facevo portare la spesa a casa ogni 10-15 gg, perché il servizio andava moooolto a singhiozzo. Quindi gestire il menu settimanale mi è stato di grandissimo aiuto.

Questa attività mi è piaciuta talmente tanto che la sto portando avanti tutt’ora e ora ti spiego perché.

Da quando organizziamo il menù a casa spendiamo meno, mangiamo meglio, non abbiamo ansia da “cosa preparo stasera” e abbiamo trovato il modo di accontentare sempre tutti.

C’è poi un dettaglio psicologico, che mi piace molto. Si perché ora siamo proattivi e non passivi. Decido io cosa mangiare, non tiro più l’antello del frigo e mangio ciò che c’è.

Ma come si organizza il menù settimanale? Io faccio così.

Per pranzo cucino sempre un primo piatto. Non faccio quasi mai primo e secondo insieme se non per eventi particolari. Una pietanza e sempre contorni di verdure, formaggi a volte (mio marito non li mangia purtroppo e quindi non li prendo spesso).

La cena invece è solitamente organizzata per tutti con il secondo piatto, a volte con contorno di riso per soddisfare il bisogno di carboidrati soprattutto delle bambine, a cui abbiamo aggiunto anche pasta e gnocchi una volta in più alla settimana rispetto a noi.

Ho impostato più o meno così:

2 carne bianca
2-3 legumi
1 uova
2-3 pesce
1 carne rossa

La somma non fa 7 perché per esempio col pesce faccio a volte il piatto unico e lo uso come condimento per la pasta. Stessa cosa per carne (esempio couscous o ragù) e legumi.

Per un menù corretto e bilanciato ti rimando se vuoi un approfondimento alla nostra biologa nutrizionista Ilaria Cancarini, contributor di Kidsguidingmoms. Trovi qui il suo profilo

La cosa più importante è NO STRESS!


Se un giorno ti salta il menù a causa di un imprevisto sappi che non è la fine del mondo! Troverai il modo di riorganizzare la settimana velocemente, magari dal giorno successivo.

Un suggerimento che ti consiglio di adottare è quello di creare il menù a catena.

Mi spiego: se oggi fai bollire i fagiolini per contorno, potresti usare i fagiolini che avanzano (se avanzano) per la pasta al pesto del giorno successivo.
Se prepari le zucchine saltate, fanne una in più per il sugo del giorno dopo, e così via.

Risparmierai in questo modo un sacco di tempo, te lo assicuro?

Per aiutarti nella organizzazione del menù ho preparato questo PDF stampabile

Non hai idee?

Niente panico. Nel mio prossimo post ti scrivo due dritte per non rimanere mai senza spunti per il tuo menù.

Alla prossima!