L’endometriosi l’effetto della dieta sui sintomi
Buongiorno mamme e papà, nel mio articolo di questo mese vorrei parlarvi di endometriosi.
Il 28 Marzo, trascorso da pochi giorni, è stata la giornata mondiale dell’endometriosi.
È stata istituita nel 2014 per porre l’attenzione su una malattia fortemente invalidante. Per le donne che ne soffrono e per l’occasione la facciata della sede del Ministero della Salute di Lungotevere Ripa è stata illuminata di giallo.
Spesso su questo blog si è parlato di infertilità e sub-fertilità e l’endometriosi può esserne causa (30-40% dei casi).
Che cosa è l’endometriosi ?
L’endometriosi è uno dei disturbi ginecologici prevalenti che affliggono il 6-10% delle donne in età fertile. Ed è definita come la presenza di tessuto funzionale simile all’endometrio al di fuori della cavità uterina (Giudice et al 2010). E può essere caratterizzato da dismenorrea, dischezia (forte stitichezza), dispareunia (dolore durante l’atto sessuale), disuria (difficoltà ad urinare) e infertilità. L’endometriosi può inoltre essere caratterizzata da sintomi aspecifici come la spossatezza, il dolore pelvico, il dolore alla schiena e gonfiore addominale (Dunselman et al., 2014). Questi sintomi possono essere molto spesso invalidanti e impattare sulla qualità della vita professionale e affettiva della donna.
Le cause dell’endometriosi non sono ancora ben conosciute. Fattori genetici, immunologici ambientali ed ormonali possono essere coinvolti se pur il loro diverso grado di interessamento non sia ancora del tutto chiaro.
Come poter trattare l’endometriosi
L’endometriosi può essere trattata farmacologicamente e/o chirurgicamente. Talvolta però gli interventi terapeutici e chirurgici non sono sufficienti ad attenuare la sintomatologia ed inoltre il rischio di recidive post intervento è di 40-50% dopo 5 anni (Vercellini et al., 2009). Per questo motivo gli studi svolti per valutare come alcuni interventi nutrizionali possano avere effetto sui sintomi propri dell’endometriosi. Da una recente meta-analisi emerge ad es. che molti cibi con attività anti-ossidante ed anti-infiammatoria siano efficaci nella soppressione del dolore associato all’endometriosi (Lambert et al, 2002).
l’effetto della dieta sui sintomi l’endometriosi
Il cavolo, i cavoletti di bruxelles, i broccoli e il cardamomo invece hanno dimostrato avere un effetto anti-estrogenico (Leong et al., 2001), i livelli di vitamina D sembrano essere associati all’endometriosi e ai sintomi ad essa associati. Bassi livelli di vitamina D infatti sembrerebbero aumentare l’endometriosi (sayegh et al., 2014) mentre livelli normali riducono il rischio di sviluppo della stessa (Harris et al., 2013).
Quindi concludendo, gli studi dimostrano che la dieta può avere un effetto sui sintomi e sulla patogenesi dell’endometriosi. È però molto importante affidarsi ad uno specialista. Che possa affiancare la donna nell’adozione di una dieta equilibrata con tutti gli accorgimenti derivanti dalla letteratura scientifica.

Mi chiamo Michela Bulgari, sono biologo nutrizionista e mamma di tre fantastici bambini
(Alessandro, Leonardo e Federico, rispettivamente 7, 4 e 1 anno). Esercito la professione di Biologo
Nutrizionista a Brescia e Cremona. Inoltre mi occupo di ricerca scientifica come membro della
Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) e del gruppo di studio in Nutrizione della Delegazione
Regione Lombardia dell’Ordine dei Biologi.
Da mamma e da donna ho deciso di approfondire le tematiche relative alla dieta e alla fertilità con
un master di II livello e questo mi ha portato, nel corso degli anni, a stringere numerose
collaborazioni sul territorio con i ginecologi occupandomi di infertilità, gestazioni a rischio, diabete
gestazionale, ed anche accompagnare le donne e future madri attraverso i vari step della gravidanza
e dell’allattamento. La gravidanza rappresenta infatti il modello ideale di prevenzione primaria ed è
proprio da qui che inizia “il nostro lavoro” di mamme per garantire un futuro “in salute” ai nostri
figli.
Cercherò di mettere le mie conoscenze e la mia esperienza di mamma in alcuni articoli interessanti per poter affrontare al meglio le difficoltà quotidiane in termini di nutrizione e prevenzione nonché vi parlerò di recenti articoli scientifici o di progetti nei quali sono coinvolta.