Child Grooming online gli adescatori.
Oggi abbiamo deciso di affrontare un tema estremamente pericoloso e molto diffuso soprattutto negli ultimi anni, ovvero il Child Grooming online. Quando parliamondi Child Grooming innanzitutto, facciamo riferimento all’adescamento di soggetti minorenni ad opera di un adulto. Il web di fatto permette al predatore di mascherarsi e mimetizzarsi tra le proprie vittime, attraverso la creazione di un falso profilo.
Child Grooming online. Gli adescatori su internet
L’adescatore nel mondo reale deve fare i conti con la propria età, che non gli permette di entrare in luoghi pubblici frequentati da adolescenti o di avvicinare soggetti minorenni senza suscitare particolare attenzione. Nel mondo online egli può modificare la propria identità e modellarla a suo piacimento, in modo da renderla più appetibile alla propria vittima. La creazione di un “avatar” è uno strumento utilizzato dall’adescatore online soprattutto su piattaforme di gioco popolate da utenti minorenni. Molto spesso l’adescatore svolge preventivamente su internet delle accurate ricerche di quelle che possono essere le potenziali vittime, cercando di carpire i loro gusti, le loro fantasie e gli argomenti che possono essere più idonei per poter instaurare sin da subito una interazione, guadagnando immediatamente la loro attenzione.
Le fasi dell’adescamento…
L’adescamento online è un processo ciclico che si compone di cinque fasi ben scandite dal predatore:
- Friendship Forming Stage (FFS)
Si tratta della fase dell’approccio. Il predatore instaura un contatto e molto spesso chiede l’invio di una fotografia o l’attivazione di webcam per verificare l’età della preda.
- Relationship Forming Stage (RFS)
Si tratta della seconda fase in cui il groomer, dopo aver “rotto il ghiaccio” con la vittima, crea un legame che lo porterà a ricontattarlo anche successivamente. Il predatore cerca di diventare il suo “migliore” amico ed offre alla vittima un luogo sicuro dove riversare le sue frustrazioni, i suoi dispiaceri, le sue paure.
- Risk Assesstement Stage (RAS)
Nella terza fase l’adescatore sonda il terreno per portare la relazione da un contesto virtuale ad uno contesto reale. Il predatore, così, cerca di ricostruire il contesto in cui vive la vittima, rileva i possibili rischi in cui incorrerebbe qualora lui le proponesse un incontro, e se , anche la relazione virtuale , è di fatto esposta a ulteriori rischi quali ad esempio quello di essere scoperta da un adulto.
- Esclusivity Exclusivity Stage (ES)
Nella quarta fase l’adescatore scava nell’intimità della vittima facendo in lui affiorare le sue fantasie e i suoi desideri. Inizia l’approccio più intimo che sfocia ben presto sul piano sessuale, mostrandosi alla vittima come l’unico in grado di soddisfarlo.
- Sexual Stage (SS)
Si tratta dell’ultima fase, quella in cui si compie l’abuso sessuale ai danni del minorenne. L’abuso può consumarsi in due modalità diverse: la prima attraverso un incontro personale che può sfociare in una congiunzione carnale più o meno violenta. La seconda anche solo virtualmente, con lo scambio di materiale pedopornografico o l’uso della webcam in cui avvengono atti di autoerotismo.
Queste sono le fasi attraverso cui si consuma un tipico adescamento su internet da parte di soggetti di qualsiasi età, estrazione sociale e contesto economico.
Riflettiamo insieme Child Grooming online gli adescatori.
Anche la legge non rimane ceca davanti a questi terribili comportamenti. Sono presenti la Convenzione di Lanzarote, che impone a tutti gli Stati aderenti, di inserire una legge per punire le condotte degli adescatori, soprattutto attraverso l’uso di internet. L’ articolo 609-undecies punisce il predatore già al compimento della prima fase dell’adescamento, anche se circoscritta ad essa. È necessario bloccare queste persone sin dal principio ed instaurare reti di informazione e prevenzione per gli adolescenti e pre-adolescenti.
Child Grooming online gli adescatori.

Ciao! ? ci presentiamo, siamo tre ragazze laureande in psicologia clinica presso l’università LUMSA: Laura, Marta e Chiara.
Abbiamo creato questo progetto per promuovere, condividere e contrastare con tutti voi una tematica molto importante. L’obiettivo è quello di conoscere più a fondo due fenomeni. Il primo quello del bullismo, che si riscontra in diversi modi e a seconda delle fasce di età colpite: dal bambino quando inizia il percorso scolastico, in cui iniziano le prime interazioni sociali con i coetanei; all’adulto, dove avviene nell’ingresso del mondo lavorativo e ci si affaccia nelle varie istituzioni e soprattutto tra i genitori; passando per l’adolescente, che vive il momento più critico della sua vita, in cui questo fenomeno si propaga in maniera costante e insistente e che potrebbe portare anche delle conseguenze serie e dannose per la salute fisica e psicologica.
L’obiettivo è quello di conoscere più a fondo questo fenomeno insieme a quello del cyberbullismo, che soprattutto nel periodo di quarantena dovuto al covid-19 è in aumento per via dell’incremento dell’utilizzo delle piattaforme online, un po’ per noia, un po’ per lavorare direttamente da casa ma anche per seguire le lezioni scolastiche.
Tutto questo lo vogliamo fare insieme a voi e ai vostri piccoli direttamente da casa. Affronteremo questo tema attraverso giochi, storie, filastrocche, domande di riflessione e introducendo, inoltre, delle parti teoriche apprese durante questi 5 anni di percorso universitario e che potrebbero risultare dei buoni consigli.