La nostra prima gita fuoriporta è avvenuta ben due anni fa. Ad aprile 2019, quando le bimbe avevano 3 anni e mezzo. Siamo stati a Leolandia!!

Potrà sembrare strano non aver viaggiato prima dei loro 3 anni e mezzo, ma abitando al mare (a 10 minuti da Riccione), ci è sempre sembrato “inutile” e troppo impegnativo viaggiare con due gemelle. D’estate, quando mio marito ha le ferie, in Romagna si sta davvero bene! Inoltre abbiamo preferito aspettare che le bimbe fossero un po’ più grandine per goderci insieme la “vacanza”.

Quando abbiamo visto le foto di Leolandia ci ha incuriositi tantissimo, e abbiamo pensato potesse essere la meta migliore.

Ero abbastanza preoccupata su come poter tenere impegnate le bimbe ferme in macchina per tre ore e mezzo, ma devo ammettere che sono state molto brave.

Abbiamo deciso di partire nel primo pomeriggio, era il giorno di Pasqua, quindi avevamo fatto anche un pranzo impegnativo, e la maggior parte del tempo se la sono dormita di gusto. Questo ha aiutato tanto!

Avevamo prenotato un albergo a dieci minuti di macchina dall’uscita dell’autostrada e dal parco, davvero comodo (palace hotel zingonia).

La sera in cui siamo arrivati abbiamo sistemato le valigie e siamo andati a cena in un ristorante. Le bimbe erano super emozionate. Avevano visto tante volte le camere di albergo in videochiamata con il babbo, che viaggia tanto per lavoro, ma questa volta loro avrebbero dormito li! La prima notte in realtà Adelaide ha iniziato a piangere perché voleva tornare a casa e dormire nel SUO letto! Ma poi per fortuna si è calmata!

 

Avevamo prenotato in anticipo i biglietti, risparmiando un pochino, anche se ci siamo presi qualche rischio. Le bimbe così piccole spesso si ammalavano, giusto un mese prima avevano avuto la varicella!! Non avrei mai creduto, ma per una volta ci è andata bene.

Il giorno di pasquetta siamo stati tutto il giorno al parco. Tra i vari giochi e divertimenti, le bimbe ancora oggi si ricordano di aver incontrato i loro personaggi preferiti.

Vedere la casa di Masha dal vivo, incontrare Bing e Flop, e vedere i Pjmask all’azione per loro è stato molto emozionante.

Se devo essere sincera è un po’ triste che i personaggi travestiti non parlino per niente! Probabilmente hanno paura che diversamente i bimbi si accorgano della voce diversa rispetto al cartone. Le bimbe avevano detto a Bing “lo sai che io ho le tue carte di Memory??” Noi abbiamo fatto credere loro che Flop avesse risposto “Si, però sono anche le mie carte!!” Loro super felici, e ancora oggi si ricordano di questa conversazione che in realtà non è mai avvenuta!

 

Avevamo letto qualche informazione su internet prima di arrivare, e un consiglio che do a tutti è quello di prenotare anche il ristorante all’interno del parco divertimenti. E’ obbligatoria la prenotazione e si fa direttamente quando si arriva al parco!

Per noi è stata davvero bello vedere le bimbe lasciarsi coinvolgere in balli e giochi senza di noi, grazie alla mascotte del parco “Leo”.

C’è la sala in cui si mangia, con un grande monitor che permette di controllare e vedere i bimbi, e c’è una stanza enorme piena di giochi per i bimbi, con animatori e con Leo che li fa ballare.

Le bimbe a quel tempo non si lasciavano molto coinvolgere, anche ai compleanni dei loro amichetti ci mettevano tantissimo prima di lasciarsi andare, quindi per noi è stato davvero piacevole vederle così!

E’ stata una giornata davvero ricca di emozioni e divertimento, Adelaide e Beatrice hanno camminato tanto e alla fine sono crollate prima che accendessimo la macchina!

C’è la possibilità di entrare gratis il giorno successivo, ma noi avevamo visto le previsioni meteo che non promettevano niente di buono, per cui abbiamo deciso di concentrare tutto in un’unica giornata a Leolandia e il giorno successivo ci siamo fermati a FICO a Bologna sulla strada del ritorno!

Anche quello è molto interessante e ci sono varie attività per i bimbi.

 

A distanza di due anni, le bimbe si ricordano ancora della vacanza a “Leolandia”, e chiedono quando potranno tornarci di nuovo. Le giostre e i vari giochi sono stati belli, ma quelli li abbiamo anche nella nostra zona (mirabilandia, fiabilandia, acquafan). Quello che si ricordano più di tutti è proprio il fatto di aver incontrato i loro personaggi preferiti!

Non credo che torneremo, perché dista tanto da casa nostra, ma almeno una volta nella vita ne vale la pena.

Quella mini vacanza è rimasta tanto nel cuore anche a me. Durante il viaggio io e mio marito abbiamo avuto modo di parlare tanto, ed è proprio durante quelle chiacchiere che ho preso coraggio e mi sono proposta di lavorare come Incaricata Bimby.

Quando sono tornata è iniziata la mia splendida avventura e ne sono tanto contenta.